A cura di: Eleonora Morini
ANCHE POCHISSIMA ATTIVITA' FISICA FA BENE, PURCHE’ SIA INTENSA
Autore: Association of wearable device-measured vigorousGli autori hanno analizzato i dati degli accelerometri indossati da 25.241 partecipanti del UK, che avevano dichiarato di non effettuare esercizio fisico regolarmente nel tempo libero. Nei quasi 7 anni di follow up si sono verificati 852 decessi; confrontando i dati della mortalità di chi effettuava o meno VILPA, è emerso che:
- i VILPA sono associati ad una ridotta mortalità (sia generale che per malattie cardiovascolari e cancro).
- effettuare almeno 3 VILPA al giorno, si associa ad una riduzione di circa il 40% di mortalità generale e per cancro e del 50% di mortalità per malattia cardiovascolare.
Inoltre, la riduzione della mortalità ottenuta con VILPA era sovrapponibile a quella ottenuta in circa 60.000 individui che effettuavano regolare attività fisica (strutturata), rispetto ai sedentari.
Questi dati dimostrano, per la prima volta, che brevi episodi di attività fisica vigorosa, effettuati più volte nell’arco della giornata, possono ridurre la mortalità tanto quanto l’esercizio fisico strutturato. Potrebbero quindi diventare una valida alternativa per chi non è disposto o non è in grado di dedicare troppo tempo per svolgere un’attività fisica strutturata.
Questi risultati, forse inattesi, sono in realtà plausibili dal punto di vista fisiologico in quanto anche dosi piccolissime, ma ripetute, di esercizio fisico intenso portano ad un rapido e significativo miglioramento della capacità lavorativa del sistema cardio-respiratorio, elemento chiave della prevenzione delle malattie cardiovascolari e della mortalità generale.
Association of wearable device-measured vigorous
intermittent lifestyle physical activity with mortality,
E. Stamatakiset et al, Nature Medicine, dicembre 2022
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