A cura di: Vincenzo Trischitta
La discendenza genetica africana è associata a livelli più elevati di glicemia.
Autore: Association of African genetic ancestryIn 1387 soggetti (379 Afroamericani, 422 Ispanici e 597 Bianchi) sono stati analizzati 62 marcatori genetici (caratteristiche del DNA che sono informativi della discendenza ancestrale, nel nostro caso - per l’appunto - nera, ispanica e bianca) oltre che i livelli glicemici, l’indice di massa corporea, il reddito, la scolarità, l’occupazione lavorativa e la condizione assicurativa.
I risultati dimostrano che anche quando si tengono in conto le differenze del grado di obesità e socio-economiche, che di per sé, si sa già bene, influenzano fortemente il rischio di diabete, la componente genetica di origine africana resta un predittore indipendente di aumentati livelli di glicemia, anche per individui all’interno di ognuno dei tre gruppi analizzati.
In altre parole, gli Ispanici con maggiore retroterra genetico africano hanno livelli glicemici più elevati rispetto agli Ispanici con minore componente africana; e lo stesso accade fra i Bianchi.
Association of African genetic ancestry with fasting glucose and HbA1c levels in non-diabetic individuals: the Boston Area Community Health (BACH) Prediabetes Study Diabetologia, 2014
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