Piccolo è bello, il caso delle nanotecnologie!

Nel 1959, al meeting dell’American Physical Society, durante il discorso intitolato “There’s plenty of room at the bottom”, il fisico Richard Feynman dichiarò: “[…] un fisico potrebbe sintetizzare qualunque sostanza chimica descritta da un chimico[…]. Dategli le istruzioni e lui la sintetizzerà mettendo gli atomi nei punti indicati dal chimico, in modo da ottenere la sostanza voluta.”. Feynman, profeta nel prevedere la possibilità di manipolare la materia, ipotizzò di scrivere “l’intera enciclopedia britannica sulla testa di uno spillo” e, da buon visionario, argomentò di applicazioni nano in elettronica, chimica, biologia, medicina.
Autore/i
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Gabriella Zammillo
Gabriella Zammillo è tecnologo presso l’Istituto Nanoscienze del CNR, laureata in matematica. Si occupa di comunicazione e divulgazione scientifica, management e valorizzazione dei risultati di ricerca, gestione e realizzazione di progetti scientifici.
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