Attività fisica e salute

La mancanza di attività distrugge la buona condizione di qualunque essere umano
Più di 2.300 anni fa Platone aveva intuito i rischi per la salute legati alla sedentarietà ed i benefici derivanti dall’attività fisica regolare: “La mancanza di attività distrugge la buona condizione di qualunque essere umano; al contrario, il movimento e l’esercizio fisico metodico la conservano e la preservano”. La ricerca scientifica conferma l’intuizione di Platone e dimostra che lo stato di forma fisica si associa ad una riduzione della mortalità totale ed in particolare degli eventi cardiovascolari.Autore/i
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Pierpaolo De Feo
Pierpaolo De Feo, è Professore Associato di Endocrinologia dell’Università di Perugia, dove dirige il C.U.R.I.A.MO. (Centro Universitario Ricerca Interdipartimentale Attività Motoria). E’ autore di circa 140 pubblicazioni scientifiche su riviste internazionali , diverse in tema di esercizio fisico e strategie per migliorare gli stili di vita. E’ stato coordinatore del Gruppo Attività Fisica di Diabete Italia ed è attualmente Presidente dell’Italian Wellness Alliance.
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