I poveri non mangiano meno, mangiano peggio
![](/uploads/photo/729259992a5a8346979ac67671cbce247efec4db.jpg)
Meno pesce, meno olio d’oliva, meno frutta. È tutto al negativo il trend che scandisce la spesa degli italiani in questo 2013, il punto più basso toccato dal carrello dei nostri connazionali. Alla sbarra, ormai, un solo imputato, la crisi economica. Che non solo fa registrare i dati di disoccupazione più allarmanti degli ultimi decenni, mettendo a dura prova nervi e famiglie, ma fa anche crescere pericolosamente il girovita degli italiani. Sì, perché quando il portafoglio si assottiglia, ad aumentare non sono i buchi della cintura, al contrario di quanto si possa credere.
Autore/i
-
Marialaura Bonaccio
Giornalista pubblicista e ricercatrice,laureata in filosofia. È impegnata in progetti di ricerca presso il Dipartimento di Epidemiologia e Prevenzione dell’IRCCS Neuromed di Pozzilli sul rapporto tra esposizione mediatica, fattori socioeconomici e stato di salute. Ha all’attivo numerose pubblicazioni scientifiche e collaborazioni giornalistiche con riviste specializzate. Nel suo curriculum ci sono anche esperienze internazionali relative alla comunicazione e alla divulgazione al pubblico di progetti scientifici finanziati dalla Comunità europea.
-
Giovanni de Gaetano
Medico e ricercatore, tra i fondatori e primo direttore del “Mario Negri Sud”, in Abruzzo, e dei Laboratori di Ricerca dell’Università Cattolica di Campobasso. Attualmente è responsabile del Dipartimento di Epidemiologia e Prevenzione dell’IRCCS Neuromed di Pozzilli. Il Dipartimento è impegnato in studi sperimentali e di popolazione, tra cui il ben noto Progetto Moli-sani (www.molisani.org), condotto su 25 mila residenti della regione per indagare sui rapporti tra genetica e ambiente nello sviluppo delle malattie cardiovascolari e dei tumori, con particolare attenzione verso l’alimentazione.
Letture consigliate
Recentemente
CIBI ULTRA-PROCESSATI E RISCHIO DI CANCRO: UNA NUOVA PERICOLOSA RELAZIONE
Pubblicato il: 15/10/2024
UNA BREVE ATTIVITA' FISICA INTENSA, RIDUCE IL RISCHIO DI MORTE DEI PAZIENTI CON ALZHEIMER
Pubblicato il: 16/02/2024
Incidenti nucleari e salute pubblica
Pubblicato il: 21/10/2024
Le polveri sottili condizionano negativamente la nostra aspettativa di vita.
Pubblicato il: 08/07/2024
Le immagini a corredo degli articoli riprodotti su fivehundredwords.it provengono da ricerche effettuate su Google Image