Regolamentazione e qualità della ricerca clinica: serve una svolta decisa!
Il Lancet, una delle più prestigiose riviste di medicina, lancia l’allarme: la ricerca clinica rischia di avere poco impatto sulla salute dei cittadini e sull’organizzazione sanitaria. I motivi specifici sono tanti, ma crediamo che la gran parte di essi riguardi il rapporto poco trasparente che le industrie farmaceutiche hanno con il mondo scientifico-accademico e con quello dei decisori politici ed amministrativi. Per contrastare questo fenomeno, bisogna finanziare una ricerca indipendente. I fondi ci sono: basta attingere a quelli che i sistemi sanitari attualmente sprecano per trattamenti poco efficaci o comunque molto più costosi di altri, con simile efficacia. (vt)
Autore/i
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Nino Cartabellotta
Nino Cartabellotta (www.ninocartabellotta.it) è medico, specialista in medicina interna e gastroenterologia; si interessa di metodologia con competenze trasversali a tutte le professioni ed i livelli organizzativi del sistema sanitario. Fondatore nel 1996 del Gruppo Italiano per la Medicina Basata sulle Evidenze (www.gimbe.org), dal 2010 è presidente della Fondazione GIMBE. E’, inoltre, Direttore Responsabile di Evidence, rivista metodologica open access e Autore del blog “La sanità che vorrei”.
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